
Comincio a notarne molte di bici per strada a Varese, nonostante le temperature rigide, la mattina presto. Non sarà un solo motivo a spingerli a pedalare, come ho già indagato con altri post. Il divertimento, la salute (per quanta se ne possa guadagnare a stare nel traffico di auto), soprattutto il risparmio di tempo, sono i motivi che animano i ciclisti a sfidare le auto nel loro regno. La strada, infatti, molto spesso non prevede nemmeno un pochino di spazio per le biciclette.
Quando adducono il motivo della scarsa larghezza della sede stradale, è un po' difficile sostenerlo se parliamo di Via Magenta. Non è la prima volta che vedo i ciclisti utilizzare il marciapiede. Su quella strada (e su tutte le altre) i pianificatori hanno previsto solo la circolazione di macchine e pedoni. Le bici non sono contemplate.
Come mi pare che reciti il codice della strada: "Quando presenti (speriamo presto) i ciclisti sono obbligati all'uso delle piste o corsie ciclabili…"
