domenica 8 giugno 2008

Incentivare con le infrastrutture



La consulta regionale degli architetti lombardi ha una rivista, AL che ogni mese affronta un argomento legato alla professione. Dopo quello della ciclabilità questo mese si è parlato di parcheggi, infrastrutture per le automobili.
http://www.architettilombardia.com/al.asp
Con mia grande sorpresa, nello spazio dedicato all’ordine degli architetti di Varese, non si parlava dei parcheggi sotterranei vecchi e di nuova costruzione di cui la città si sta dotando. Si parlava invece di traffico, sviluppo sostenibile, di teorie formulate negli anni sessanta, ormai più che confermate in questi anni, per le quali dare infrastrutture per le automobili non fa altro che incentivare all’uso dei mezzi privati ed aumentare il traffico. Le stesse teorie che hanno guidato le scelte della città di Bogotà ad incentivare l’uso di mezzi pubblici e biciclette.
La città non è abitata da architetti. Le decisioni non spettano ai tecnici. Ci sono gli interessi della politica e dell’economia di una società che non sempre richiede uno sviluppo sostenibile.
Varese continua ad avere solo 3 rastrelliere per biciclette. In questi giorni l’asfaltatura per i mondiali di ciclismo ha cancellato anche le poche corsie ciclabili. Dare infrastrutture per la ciclabilità, ridurre i parcheggi in centro, migliorare i servizi pubblici potrebbe far cambiare le abitudini dei cittadini?

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