giovedì 30 ottobre 2008

Via dei Mille e viale Valganna



Mammamia, per affrontare questa strada (quando non è stata chiusa per i mondiali) è una vera impresa. Traffico, tanto e veloce. Sede stradale larga, poi stretta, poi larga. Almeno 3 incrocioni pericolossissimi. Una strada che sarebbe meglio non fare in bicicletta. Un vero rompicapo per progettisti di infrastrutture.
Non è una strada che non ha alternative, la si può evitare scegliendone altre di parallele e meno trafficate, a meno che non la si voglia affrontare per sport. Non so nemmeno se varrebbe la pena metterci mano. Da affrontare bardati di casco, parastinchi e ginocchiere.

3 commenti:

Papà Volontario ha detto...

complimenti per la "ricorsività" del post, come si vede nella foto ...

ett ha detto...

Accipicchia, troppe subordinate? Il fatto è che comincio a credere che sperare nelle infrastrutture sia una battaglia persa. Bisognerebbe pensare di più a fare i ciclisti.

frank ha detto...

troppe corazze: la ciclista è più bella coi capelli sciolti al vento. hai ragione, la vera soluzione sarebbe di aver meno auto.