lunedì 8 settembre 2008

Dibattito pubblico sulla mobilità


Vi informo su questo dibattito organizzato da Ciclcocittà riportando il testo preso direttamente dal blog della associata FIAB. Sono molto curioso ascoltare cosa si dirà.

VARESE SI MUOVE
- prospettive di ciclabilità urbana -
Giovedì 18 settembre 2008 ore 21,00
P.zza Motta 4 (ex liceo musicale) Varese

DIBATTITO PUBBLICO sulla MOBILITA’ CICLISTICA e PEDONALE
per fare emergere proposte di interventi concreti per la realizzazione di una mobilità alternativa:
STRADE PER TUTTI con MENO AUTOMOBILI

ORGANIZZA
COMITATO SICUREZZA CICLOPEDONALE
Comitato di cittadini, costituitosi a Varese nel giugno 2008 per opporsi alla cancellazione delle
uniche corsie ciclopedonali presenti in città e per coinvolgere l’Amministrazione Comunale e
tutti i varesini in azioni concrete per migliorare la vivibilità urbana.
Info: vareseciclopedonale@gmail.com
e
FIAB-Ciclocittà

nell'ambito di LOMBARDIA IN BICI 2008
Un insieme di eventi in tutta la Lombardia, patrocinati dalla Regione e coordinati da FIAB onlus Promossi da una pluralità di enti e associazioni per sostenere l’uso della bicicletta al fine di migliorare il traffico e l’ambiente urbano.
Le iniziative si svolgono dal 16 al 22 settembre in coincidenza con la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile 2008.
Info: lombardiainbici@fiab-onlus.it

Quanto sta accadendo in altre città italiane ed europee dimostra
che la bicicletta può dare un contributo importante alla
mobilità urbana migliorando l’ambiente e la qualità della vita in città.
Anche a Varese, negli ultimi tempi, il tema della ciclabilità è
al centro del dibattito pubblico mettendo a confronto sostenitori
e oppositori, proposte e decisioni alternative e talvolta contraddittorie.
E’ auspicabile che le più recenti iniziative dell’amministrazione
comunale a favore delle biciclette (contributo all’acquisto
di bici elettriche e istituzione del bike sharing) non restino
episodiche e sperimentali, ma costituiscano l’avvio di un
processo per fare di Varese una città più amichevole di ciclisti e pedoni.
Tale obiettivo, tuttavia, non si potrà conseguire senza il necessario
stimolo, coinvolgimento e consenso da parte delle
organizzazioni sociali, culturali ed economiche della città e
dei cittadini in generale ai quali questa iniziativa vuole offrire
la possibilità di esprimere valutazioni, esigenze e proposte.

3 commenti:

Papà Volontario ha detto...

Se non c'è la volontà politica (ovvero finché le giunte comunali faranno gli interessi delle automobili e relativo indotto), c'è poco da fare purtroppo. Penso a Ciclobby di Milano, è da talmente tanto tempo che c'è che Milano dovrebbe essere nuova Ferrara, e invece le piste ciclabili fanno ridere, così come la pavimentazione impossibile. Spero proprio che almeno Varese per i mondiali di ciclismo su strada si dia un po' da fare.

ett ha detto...

Hai proprio ragione, Conosco Ciclobby dal 1994 ma Milano mi sembra cambiata poco. Questo dibattito di Varese mi interessa anche per incontrare chi si interessa a questi argomenti. Io pesonalmente sono molto disinformato su quanto si stia effettivamente facendo. Le fonti di informazioni non sono molto ricche o attendibili. C'è chi dice che i lavori vanno a rilento chi che va tutto bene. Soprattuto non conosco i progetti in atto. Guardando come stanno ridisegnando la segnaletica orizzontale mi pare che ci siano poche speranze.

Papà Volontario ha detto...

la solita storia, purtroppo. c'è anche un problema culturale di fondo: la gente non concepisce la bici come mezzo di trasporto per tutti i giorni, ma solo come svago domenicale. basterebbe qualche spot pro-bici in più da parte della tv per cominciare a sensibilizzare.